Si preannuncia per Messina l’ennesimo week end da bollino rosso. Il 23 agosto le tre compagnie di navigazione cittadine comunicavano il transito di oltre 17mila veicoli, oltre il traffico locale. Siamo in piena emergenza viabilità ma l’amministrazione non sembra andare oltre comunicati stampa rassicuranti. Occorrono misure concrete per attenuare i rischi e disagi alla popolazione.

Per affrontare al meglio questa emergenza e per prevenire tutti i rischi derivanti da questo afflusso straordinario di mezzi, soprattutto pesanti, servirebbero iniziative mirate e concrete.

In primis obbligare l’utilizzo di Tremestieri a tutto il gommato pesante proveniente da Catania, utilizzando  la chiocciola al massimo della sua capienza e sospendendo nei week end  “caldi” tutte le deroghe per i mezzi pesanti che in particolari orari della giornata, ancor peggio nei controesodi si riversano pericolosamente nel centro cittadino, mettendo a rischio la popolazione e creando disagi agli automobilisti e purtroppo anche ai mezzi di soccorso.

Inoltre non si comprende per quale motivo il Comune non abbia ancora imposto ai tre vettori la realizzazione di una biglietteria per autoveicoli al terminal di Tremestieri, che alleggerirebbe il traffico sui viali Giostra e Boccetta.

Quanto ai servizi predisposti dalla Polizia municipale e quindi dal Sindaco che ha recentemente rilevato la delega dall’Ass.re Musolino, sembra che il primo cittadino della 13esima città d’Italia continui a gestire il corpo di polizia municipale come faceva a Santa Teresa o Fiumedinisi!

Infatti non si comprende come non abbia fatto rientrare almeno nei fine settimana da bollino rosso, i tanti agenti impegnati nei servizi di contrasto per l’abbandono di rifiuti e suppellettili e conferimenti fuori orario. È proprio per questo che ad agosto non si è riusciti a mettere in campo più di 3 equipaggi per turno, assolutamente insufficienti a presidiare svincoli e incroci.
E poi, fatto ancor più grave, ci domandiamo se abbia chiesto al Prefetto il supporto di tutte le forze di polizia presenti in città(carabinieri, polizia, guardia di finanza?

Quanto all’ordinanza dirigenziale n. 488 che avrebbe dovuto impedire l’ingresso in città dei tir nelle fasce orarie più a rischio, è risaputo risulta del tutto insufficiente in quanto espone gli autotrasportatori ad una sanzione blanda e comunque durante gli esodi, è impossibile sanzionare!

Occorrono strumenti legislativi più adeguati e che la IV municipalità ha più volte sollecitato l’amministrazione ad attuare, per obbligare gli autotrasportatori a non entrare in città, quantomeno nelle fasce orarie! Fra l’altro c’è un altro problema di sicurezza sul Boccetta che riguarda il deterioramento degli impalcati, che prudenzialmente non dovrebbero essere stressati dal traffico veicolare pesante, ma questo è un problema che andrà affrontato al più presto.

Inoltre, il Comune ha pianificato con associazioni di volontariato servizi di supporto agli automobilisti incolonnati, fornendo informazioni e offrendo, per esempio, bottigliette d’acqua o altro, magari realizzando un punto di primo soccorso collocato fra Boccetta e Giostra?

Perché l’amministrazione non affronta in maniera strutturale questo fenomeno che crea pesanti disagi alla popolazione? Perché non sono state ancora attuate queste semplici soluzioni nel terminal di Tremestieri, forse perché l’amministrazione penalizzerebbe gli interessi di qualcuno?