Da due settimane il COC è l’Amam sono sepolte da segnalazioni di decine di residenti in via Lanzetta e Cola Camuglia, praticamente a ecco da lunedì scorso. Ho personalmente monitorato i miglioramenti nell’erogazione registrati la scorsa settimana, anche comunicando giornalmente i dati degli utenti ad Amam sull’erogazione giornaliera rilevata. Da lunedì scorso la situazione è precipitata, anche con l’apporto del pozzo Marullo allacciato il 9 luglio e non come frettolosamente comunicato dall’amministrazione il 6 luglio, in risposta ad un mio comunicato. Una delle tante bugie. Ho provato inutilmente a contattare telefonicamente la presidente dell’Amam Loredana Bonasera, alla faccia della disponibilità tanto decantata e comunque l’ho messa al corrente tramite messaggi, sugli interventi effettuati e sulla situazione particolarmente critica.

I residenti della zona hanno bisogno di almeno qualche ora di acqua e ad una pressione sufficiente a far riempire i serbatoi degli ultimi piani. Si perché molti palazzi presenti nelle due vie, non hanno neanche autoclave e quindi non sono approvvigionabili con autobotti.

Sconcerta non poco il non voler collaborare con rappresentanti politici che, anche se all’opposizione, in una situazione emergenziale come questa, offrono la loro collaborazione sul campo come lo scrivente, che da due settimane cerca di trovare una soluzione, interagendo con Amam.
Chi è stato eletto o peggio, è stato “nominato” deve dare conto del proprio operato e rendersi disponibile con chi può fornire un supporto per alleviare i gravi disagi che stanno patendo i residenti della zona.

 

Renato Coletta

Consigliere IV circoscrizione